SVAGO
La moglie era molto scontenta della sua macchina e si lamentava molto con suo marito. Sapendo che a breve sarebbe arrivato il suo (di lei) compleanno, ne approfitta per dire a suo marito:
Mi fai una bella sorpresa per il mio compleanno?
Vorrei qualcosa... che acceleri da 0 a 100 in meno di 4 secondi! e sorrise ammiccando, E la vorrei blu!
OK, disse lui.
La moglie no stava piu' nella pelle e contava i giorni mancanti al suo compleanno.
Quel giorno finalmente ebbe il fantastico regalo che il marito prontamente le regalo'.
Il povero marito oggi e' morto.
La moglie e' in carcere per omicidio volontario con tutte le aggravanti del caso.
Morale....
NON BISOGNA SPOSARSI...SE NON SI HA SENSO DELL'UMORISMO...
Un dottore se ne sta seduto sulla sedia, nel suo studio, dopo aver avuto un rapporto sessuale completo con una paziente, meditando su quanto appena successo, e in coscienza continua a ripetersi:
Mio Dio, come ho potuto fare una cosa del genere. Che vergogna, ho perso tutta la mia etica professionale. Non faro' MAI PIU' una cosa del genere, davvero, pensa se si sapesse in giro...
Mentre si sta auto flagellando per il suo gesto, di colpo sulla sua spalla destra appare un diavoletto che gli dice:
DAI RETTA A ME, SMETTILA DI FARE IL PIRLA... MA LO SAI CHE C'E' UNA QUANTITA' INCREDIBILE DI DOTTORI CHE HANNO RAPPORTI SESSUALI CON I PROPRI PAZIENTI. RAZZA DI INGENUO COSA CREDI, DI ESSERE L'UNICO. SMETTILA DI COMPORTARTI DA FARISEO... AMICO, NON HAI FATTO ASSOLUTAMENTE NIENTE DI MALE. E' LA COSA PIU' COMUNE CHE CI SIA.
Il dottore si convince e comincia a sentirsi molto piu' sollevato...Annuisce e pensa: Hai proprio ragione, in fin dei conti non ho fatto nulla di male.
Appena detto cio', sull'altra spalla appare un angioletto che si avvicina all'orecchio e gli dice:
RICORDATI CHE SEI UN VETERINARIO, NON TE LO DIMENTICARE. VE-TERI-NA-RIO, COGLIONE.
Mio Dio, come ho potuto fare una cosa del genere. Che vergogna, ho perso tutta la mia etica professionale. Non faro' MAI PIU' una cosa del genere, davvero, pensa se si sapesse in giro...
Mentre si sta auto flagellando per il suo gesto, di colpo sulla sua spalla destra appare un diavoletto che gli dice:
DAI RETTA A ME, SMETTILA DI FARE IL PIRLA... MA LO SAI CHE C'E' UNA QUANTITA' INCREDIBILE DI DOTTORI CHE HANNO RAPPORTI SESSUALI CON I PROPRI PAZIENTI. RAZZA DI INGENUO COSA CREDI, DI ESSERE L'UNICO. SMETTILA DI COMPORTARTI DA FARISEO... AMICO, NON HAI FATTO ASSOLUTAMENTE NIENTE DI MALE. E' LA COSA PIU' COMUNE CHE CI SIA.
Il dottore si convince e comincia a sentirsi molto piu' sollevato...Annuisce e pensa: Hai proprio ragione, in fin dei conti non ho fatto nulla di male.
Appena detto cio', sull'altra spalla appare un angioletto che si avvicina all'orecchio e gli dice:
RICORDATI CHE SEI UN VETERINARIO, NON TE LO DIMENTICARE. VE-TERI-NA-RIO, COGLIONE.
Un italiano in Francia sta consumando il suo petit dejuner (caffe',croissant, pane, burro e marmellata), quando un francese, masticando la sua immancabile gomma, si siede accanto a lui.
L'italiano lo ignora vistosamente, ma nonostante tutto, il francese l'apostrofa: Voi il pane lo mangiate tutto?
L'italiano risponde sorpreso: Certamente. Il francese fa un bel palloncino con la gomma: Noi No. In Francia noi mangiamo solo la mollica. La crosta la raccogliamo in un contenitore, la ricicliamo, la trasformiamo in croissant e la vendiamo in Italia, prosegue, con una smorfietta insolente. L'italiano resta in silenzio.
Il francese insiste: Ci metti la marmellata, sul pane?
L'italiano: Certamente.
Il francese, rigirando la gomma tra i denti e ridacchiando, fa: Noi No. In Francia a colazione noi mangiamo la frutta fresca, mettiamo le bucce e gli scarti in un contenitore, ricicliamo, ne facciamo marmellata e li vendiamo in Italia. L'italiano allora chiede: Voi francesi fate sesso? Risponde: Ma certo, con un gran sorriso... E cosa fate coi preservativi usati? prosegue l'italiano. Li gettiamo via, naturalmente.
Noi no, conclude l'italiano. In Italia, li mettiamo in un contenitore, li ricicliamo in gomma da masticare e li vendiamo in Francia.
L'italiano lo ignora vistosamente, ma nonostante tutto, il francese l'apostrofa: Voi il pane lo mangiate tutto?
L'italiano risponde sorpreso: Certamente. Il francese fa un bel palloncino con la gomma: Noi No. In Francia noi mangiamo solo la mollica. La crosta la raccogliamo in un contenitore, la ricicliamo, la trasformiamo in croissant e la vendiamo in Italia, prosegue, con una smorfietta insolente. L'italiano resta in silenzio.
Il francese insiste: Ci metti la marmellata, sul pane?
L'italiano: Certamente.
Il francese, rigirando la gomma tra i denti e ridacchiando, fa: Noi No. In Francia a colazione noi mangiamo la frutta fresca, mettiamo le bucce e gli scarti in un contenitore, ricicliamo, ne facciamo marmellata e li vendiamo in Italia. L'italiano allora chiede: Voi francesi fate sesso? Risponde: Ma certo, con un gran sorriso... E cosa fate coi preservativi usati? prosegue l'italiano. Li gettiamo via, naturalmente.
Noi no, conclude l'italiano. In Italia, li mettiamo in un contenitore, li ricicliamo in gomma da masticare e li vendiamo in Francia.
Un cavallo depresso si sdraia e non vuole piu' saperne di rialzarsi. Il fattore disperato, dopo aver provato di tutto, chiama il veterinario. Questi, arrivato in loco, visita l'animale e dice al fattore:
Casi cosi sono gravi; l'unica e' provare per un paio di giorni a dargli queste pillole: se non reagisce sara' necessario abbatterlo.
Il maiale ha sentito tutto e corre dal cavallo: Alzati, alzati, altrimenti butta male!!
Ma il cavallo non reagisce e gira la testa di lato.
Il secondo giorno il veterinario torna e somministra nuovamente le pillole, dicendo poi al fattore:
Non reagisce: aspettiamo ancora un po' Ma credo non ci sia niente da fare.
Il maiale ha sentito tutto e corre ancora dal cavallo:
Devi ASSOLUTAMENTE reagire: guarda che altrimenti sono guai!!!
Ma il cavallo niente.
Il terzo giorno il veterinario verifica l'assenza di progressi e, rivolto al fattore:
Dammi la carabina: e' ora di abbattere quella povera bestia.
Il maiale corre disperato dal cavallo:
Devi reagire, e' l'ultima occasione, ti prego, stanno per ammazzarti!!!
Il cavallo allora si alza di scatto e comincia a correre, saltare gli ostacoli ed accennare passi di danza. Il fattore e' felicissimo e rivolto al veterinario gli dice: Grazie!!! Lei e' un medico meraviglioso, ha fatto un miracolo!
Dobbiamo assolutamente fare una grande festa: su, presto, ammazziamo il maiale!!!
Morale Zen:
FATTI SEMPRE I CA**I TUOI.
Casi cosi sono gravi; l'unica e' provare per un paio di giorni a dargli queste pillole: se non reagisce sara' necessario abbatterlo.
Il maiale ha sentito tutto e corre dal cavallo: Alzati, alzati, altrimenti butta male!!
Ma il cavallo non reagisce e gira la testa di lato.
Il secondo giorno il veterinario torna e somministra nuovamente le pillole, dicendo poi al fattore:
Non reagisce: aspettiamo ancora un po' Ma credo non ci sia niente da fare.
Il maiale ha sentito tutto e corre ancora dal cavallo:
Devi ASSOLUTAMENTE reagire: guarda che altrimenti sono guai!!!
Ma il cavallo niente.
Il terzo giorno il veterinario verifica l'assenza di progressi e, rivolto al fattore:
Dammi la carabina: e' ora di abbattere quella povera bestia.
Il maiale corre disperato dal cavallo:
Devi reagire, e' l'ultima occasione, ti prego, stanno per ammazzarti!!!
Il cavallo allora si alza di scatto e comincia a correre, saltare gli ostacoli ed accennare passi di danza. Il fattore e' felicissimo e rivolto al veterinario gli dice: Grazie!!! Lei e' un medico meraviglioso, ha fatto un miracolo!
Dobbiamo assolutamente fare una grande festa: su, presto, ammazziamo il maiale!!!
Morale Zen:
FATTI SEMPRE I CA**I TUOI.
Un vecchietto vagando per un parco incontra una vecchietta e fanno subito conoscenza. Ogni giorno si ritrovano alla stessa panchina per parlare ore ed ore, nasce cosi tra loro una grande amicizia. Un giorno pero' il vecchietto si fa coraggio e chiede alla vecchietta se puo' tenergli il pene in mano mentre parlano... lei e' un po' stupita di questa strana richiesta ma, cio' nonostante, accetta. Passano molti mesi, ogni giorno i due si ritrovano e, ogni giorno, si ripete la stessa scena, finche' un pomeriggio la vecchietta arrivando al parco non trovo' il suo adorato vecchietto. Disperata comincia a cercarlo ovunque finche' non lo vede, seduto su una panchina insieme ad un'altra vecchietta. Infuriata si dirige verso i due ed esclama: - Mascalzone. Siete tutti uguali voi uomini appena vedete una gonnella, ecco che le correte dietro... ma cosa avra' questa vecchia piu' di me? E lui: - Il Parkinson.
Il debito della prostituta
A marzo, in una piccola città, cade una pioggia torrenziale e per diversi giorni la città sembra deserta.
La crisi affligge questo posto da molto tempo, tutti hanno debiti e vivono a credito.
Fortunatamente, un milionario con tanti soldi arriva ed entra nell'unico piccolo hotel sul posto, chiede una stanza, mette una banconota da 100 euro sul tavolo della reception e va a vedere le stanze.
- Il gestore dell'hotel prende la banconota e scappa per pagare i suoi debiti con:
- Il macellaio.
Questo prende i 100 euro e scappa per pagare il suo debito con:
- L'allevatore di maiali.
Quest’ultimo prende la banconota e corre a pagare ciò che deve:
- Il mulino-Fornitore di mangimi per maiali.
Il proprietario del mulino prende 100 euro al volo e corre a saldare il suo debito con:
- Maria, la prostituta che non paga da molto tempo, in tempi di crisi, offre persino servizi a credito ...
La prostituta con la banconota in mano parte per:
- Il piccolo hotel, dove aveva portato i suoi clienti le ultime volte e non aveva ancora pagato e gli consegna 100 euro:
- Al proprietario dell'hotel.
In questo momento il milionario che ha appena dato un'occhiata alle stanze scende, dice di non essere convinto delle stanze, prende i suoi 100 euro e va via.
"Nessuno ha guadagnato un euro, ma ora l'intera città vive senza debiti e guarda al futuro con fiducia" !!!
MORALE:
SE I SOLDI CIRCOLANO, NELL'ECONOMIA LOCALE, LA CRISI E' FINITA.
La crisi affligge questo posto da molto tempo, tutti hanno debiti e vivono a credito.
Fortunatamente, un milionario con tanti soldi arriva ed entra nell'unico piccolo hotel sul posto, chiede una stanza, mette una banconota da 100 euro sul tavolo della reception e va a vedere le stanze.
- Il gestore dell'hotel prende la banconota e scappa per pagare i suoi debiti con:
- Il macellaio.
Questo prende i 100 euro e scappa per pagare il suo debito con:
- L'allevatore di maiali.
Quest’ultimo prende la banconota e corre a pagare ciò che deve:
- Il mulino-Fornitore di mangimi per maiali.
Il proprietario del mulino prende 100 euro al volo e corre a saldare il suo debito con:
- Maria, la prostituta che non paga da molto tempo, in tempi di crisi, offre persino servizi a credito ...
La prostituta con la banconota in mano parte per:
- Il piccolo hotel, dove aveva portato i suoi clienti le ultime volte e non aveva ancora pagato e gli consegna 100 euro:
- Al proprietario dell'hotel.
In questo momento il milionario che ha appena dato un'occhiata alle stanze scende, dice di non essere convinto delle stanze, prende i suoi 100 euro e va via.
"Nessuno ha guadagnato un euro, ma ora l'intera città vive senza debiti e guarda al futuro con fiducia" !!!
MORALE:
SE I SOLDI CIRCOLANO, NELL'ECONOMIA LOCALE, LA CRISI E' FINITA.
Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finira' all'Inferno o in Paradiso.
Salve, sono Dio, si presenta, avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perche' sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti il Windows 2000; ma proprio perche' non so decidere se la sua creatura sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare un' eccezione e di lasciar decidere lei dove vuole passare l'eternita', se all'Inferno o in Paradiso."
Beh, grazie, fa Bill Gates, allora andiamo a vedere prima l'Inferno!
Scendono le scale fino all'Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a se una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un'acqua cristallina.
WOW, dice Bill, se questo e' l'Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo!
Dio e Bill Gates emergono dall'Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l'arpa.
Beh, signor Dio, e' molto bello anche qui, ma... vuole mettere con l'Inferno?, dice Gates dando di gomito a Dio...scelgo l'Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio e' curioso di vedere come si trova Gates all'Inferno.
Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. Dio, Dio, mi aiuti. Cos'e' questo? Dov'e' finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? E Dio: "he...he...quello era lo screen saver!
Salve, sono Dio, si presenta, avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perche' sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti il Windows 2000; ma proprio perche' non so decidere se la sua creatura sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare un' eccezione e di lasciar decidere lei dove vuole passare l'eternita', se all'Inferno o in Paradiso."
Beh, grazie, fa Bill Gates, allora andiamo a vedere prima l'Inferno!
Scendono le scale fino all'Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a se una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un'acqua cristallina.
WOW, dice Bill, se questo e' l'Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo!
Dio e Bill Gates emergono dall'Inferno, salgono su fino al Paradiso. Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l'arpa.
Beh, signor Dio, e' molto bello anche qui, ma... vuole mettere con l'Inferno?, dice Gates dando di gomito a Dio...scelgo l'Inferno! I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio e' curioso di vedere come si trova Gates all'Inferno.
Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena. Dio, Dio, mi aiuti. Cos'e' questo? Dov'e' finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!? E Dio: "he...he...quello era lo screen saver!
Un tizio si e' comprato una bella Ferrari nuova di zecca. Entusiasta dell'acquisto passa dal suo migliore amico per portarlo a fare un giro.
Incomincia la passeggiata e naturalmente il neo-ferrarista spinge sull'acceleratore. Affronta una curva sul filo dei duecento all'ora, al che l'amico terrorizzato gli fa: Aiuto, aiuto. Fammi scendere... ho paura! L'amico per tranquillizzarlo:
Non preoccuparti... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
Dopo fa un sorpasso azzardato contromano a 150 all'ora e rischia di fare un frontale con un T.I.R., ma riesce a rientrare in carreggiata all'ultimo. L'amico, bianco pallido:
Aiuto! Fammi scendere! Fammi scendeee!!!
Non ti preoccupare... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
Poi passa un semaforo rosso a tutta velocita' sfiorando una macchina che stava attraversando in quel momento. L'amico al limite del collasso:
Fammi scendere! T'ho detto di farmi scendereeee!!!
Non preoccuparti... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
E cosi dicendo continua a correre come un pazzo e a commettere infrazioni su infrazioni.
Dopo un po' si sente bussare su una spalla, si gira di scatto: Chi e'??? So' Sant'Antonio! FAMMI SCENDERE!
Incomincia la passeggiata e naturalmente il neo-ferrarista spinge sull'acceleratore. Affronta una curva sul filo dei duecento all'ora, al che l'amico terrorizzato gli fa: Aiuto, aiuto. Fammi scendere... ho paura! L'amico per tranquillizzarlo:
Non preoccuparti... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
Dopo fa un sorpasso azzardato contromano a 150 all'ora e rischia di fare un frontale con un T.I.R., ma riesce a rientrare in carreggiata all'ultimo. L'amico, bianco pallido:
Aiuto! Fammi scendere! Fammi scendeee!!!
Non ti preoccupare... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
Poi passa un semaforo rosso a tutta velocita' sfiorando una macchina che stava attraversando in quel momento. L'amico al limite del collasso:
Fammi scendere! T'ho detto di farmi scendereeee!!!
Non preoccuparti... c'e' Sant'Antonio che ci protegge!
E cosi dicendo continua a correre come un pazzo e a commettere infrazioni su infrazioni.
Dopo un po' si sente bussare su una spalla, si gira di scatto: Chi e'??? So' Sant'Antonio! FAMMI SCENDERE!
Un prete siciliano viene trasferito a Mestre. La prima domenica in cui celebra una messa fa la sua predica: "Allora fratelli, oggi vi parlero' di Adamo ed Eva.
Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, donna del peccato, tentatrice, grandissima bottana, MESTRINA iera! Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai piu' interpretazioni della Bibbia di quel genere, se non vuole essere trasferito. Il prete giura che non ripetera' piu' un errore del genere. La domenica successiva: Allora cari confratelli, oggi vi parlero' di Abele e Caino.
Abele, ca ci facia i sacrifizi a Dio, onesto, picciottu ammodo, degnu figghiu i so patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, fratricida delinquente, figghi 'i quidda grandissima bottana di so matri, MESTRINO iera! . Sollevazione di popolo, il prete viene addirittura minacciato di morte ed e' li li per essere linciato ed appeso ad un palo in Piazza San Marco, se non fosse salvato in extremis dal vescovo che con voce tonante dice alla folla: Fradei, xe difizie da catar un prevost, par sta volta ghe pele la barba. No xe rason de radear por la racola de sto prevost. Fradei, a so stufo anca mi de sentirme ofeso, ma noantri semo bravi cristiani. El xe como un fantolin, e po giove xe' la Cena e la Passion de Gesu Cristo, el ha da dir la Messa!. E cosi i fedeli lo lasciano andare. Giovedi Santo: Ultima Cena del Signore: Fratelli, oggi vi parlero' dell'ultima cena: E Cristo disse, picciutteddi beddi, vaiu a diri ca in verita' unu ri vuautri mi tradira. Scende lo sconcerto fra gli apostoli e San Pietro: Signuruzzu beddu, ca piccasu sugnu iu? No, no, 'n si tu. Tu si nu bravu picciottu devoto!
San Giovanni: Che sugnu iu, allora, Signuruzzu miu? No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare. Al che, Giuda: Sior, medigo xe la solfa che saro ancora mi?
Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, donna del peccato, tentatrice, grandissima bottana, MESTRINA iera! Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai piu' interpretazioni della Bibbia di quel genere, se non vuole essere trasferito. Il prete giura che non ripetera' piu' un errore del genere. La domenica successiva: Allora cari confratelli, oggi vi parlero' di Abele e Caino.
Abele, ca ci facia i sacrifizi a Dio, onesto, picciottu ammodo, degnu figghiu i so patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, fratricida delinquente, figghi 'i quidda grandissima bottana di so matri, MESTRINO iera! . Sollevazione di popolo, il prete viene addirittura minacciato di morte ed e' li li per essere linciato ed appeso ad un palo in Piazza San Marco, se non fosse salvato in extremis dal vescovo che con voce tonante dice alla folla: Fradei, xe difizie da catar un prevost, par sta volta ghe pele la barba. No xe rason de radear por la racola de sto prevost. Fradei, a so stufo anca mi de sentirme ofeso, ma noantri semo bravi cristiani. El xe como un fantolin, e po giove xe' la Cena e la Passion de Gesu Cristo, el ha da dir la Messa!. E cosi i fedeli lo lasciano andare. Giovedi Santo: Ultima Cena del Signore: Fratelli, oggi vi parlero' dell'ultima cena: E Cristo disse, picciutteddi beddi, vaiu a diri ca in verita' unu ri vuautri mi tradira. Scende lo sconcerto fra gli apostoli e San Pietro: Signuruzzu beddu, ca piccasu sugnu iu? No, no, 'n si tu. Tu si nu bravu picciottu devoto!
San Giovanni: Che sugnu iu, allora, Signuruzzu miu? No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare. Al che, Giuda: Sior, medigo xe la solfa che saro ancora mi?
Un giorno la maestra dice alla classe: domani portatemi una ricerca sulla "jena". Il giorno dopo la maestra interroga i bambini: "Dimmi Marco cosa hai scoperto sulla jena?" "Io ho scoperto che la iena e' un animale che vive da solo nella prateria" "Tu Maria?" "che si accoppia una volta all'anno" "Tu Carlo?" "che si nutre di escrementi" La maestra: "Bravi, e tu Pierino?" " Be', io stavo pensando ieri sera con mio padre che la jena vive da sola, scopa una volta all'anno, mangia merda, che Kazzz ha da ridere!
Pierino si trova al parco giochi e sente dire "cazzo"! E allora va dalla monaca e le chiede cosa vuol dire e lei gli dice che vuol dire poltrona. Il 2 giorno sente dire "buttana" va dalla monaca e le chiede che vuol dire, lei risponde che vuol dire fare la spesa. E il 3 giorno sente dire "bastardo" va dalla monaca e lei gli dice che vuol dire dottore. La mamma dice a Pierino che deve andare a fare la spesa e che deve venire il dottore e che lo deve fare sedere nella poltrona allora viene il dottore e Pierino dice: "Entra bastardo, siediti sul cazzo che la mamma e' a fare la buttana!"
La maestra dice a Pierino : "fai un testo" allora pierino va' a casa e accende la televisione mette al primo canale e sente : "zorro zorro" poi cambia canale e sente : "passeggino chicco passeggino chicco " poi cambia canale e sente : "ma che me ne frega " cambia canale e sente : " rinascero' rinascero' ". la mattina dopo la maestra chiede a Pierino : " dimmi il testo "e pierino gli dice :" passeggino chicco passeggino chicco " Pierino ma chi ti credi di essere : " zorro zorro "Pierino ti mando dalla preside : " ma che me ne frega ma che me ne frega "e la maestra lo porta dalla preside e la preside gli dice : " guarda che ti butto dalla finestra " e Pierino : "rinascero' rinascero'.
Dopo aver fatto una lunga giornata di scuola. Pierino torna a casa e la mamma gli dice: - Pierino vai in camera tua a fare i compiti E pierino: - va bene. Dopo un attimo Pierino sente BADABUM. Mamma, mamma cosa e' successo: - Ho buttato la sedia che era vecchia. dopo un attimo sente ancora BADABUM. Mamma,mamma cosa e' successo: Ho buttato via il divano perche' era vecchio. Dopo un attimo la mamma sente BADABUM. Pierino,Pierino cosa e' successo: Niente ho buttato via il nonno quello si che era vecchio.
Pierino e' fermo davanti al portone di un palazzo. Alza la testa, comincia a saltare per raggiungere i citofoni ma senza riuscirvi. Un passante osserva la scena, si avvicina a Pierino e gentilmente gli chiede: "cosa desideri?" "schiacciare bottone! schiacciare bottone!" Il signore sta per schiacciare il primo pulsante, quando Pierino interviene: "no, no piu' su". Il signore mostra il secondo pulsante e chiede: "questo?" "no, no, piu' su!" Il signore mostra il terzo pulsante e chiede nuovamente: "e' questo?" "no, no, piu' su" Il signore pazientemente mostra il quarto e ultimo pulsante e gli chiede ancora: "allora e' questo?" "si, si! grazie, grazie!!"- esulta Pierino "e adesso?"- chiede il signore "ADESSO SCAPPIAMO!"- grida ridendo Pierino.
Due amici si incontrano: "Ciao Carlo!!Come stai?".... "Io bene e tu ?"... "Ma tutto bene... ma a proposito tu che lavoro fai.. sai non ci siamo piu' visti e lo volevo sapere"... "Ohh... io faccio della logica".... "Come della logica, ma che e'?".... "Ti faccio un esempio: Tu in casa hai un acquario?".... "Si"... "Quindi ti piacciono gli animali?"... "Si"... "Allora ti piace la natura?"... "Si".... "Quindi ti piacciono le donne?"... "Si"... "Questa e' della logica. "... "wow... ma ciao ora devo andare"... "OK ciao!" Dopo poco incontra un altro amico "Ciao come stai? ma sai che ho appena incontrato Carlo?.... Sai che lavoro fa?"... "No, che lavoro fa?"... "Fa della logica"... "E che e' della logica?".... "Guarda ti faccio un esempio... te hai un acquario in casa?"... "No non ce l'ho".... "Allora sei FINOCCHIO!"
Un uomo su un pallone aerostatico finisce su un albero in mezzo alle campagne in una zona desolata. Passa di li' una persona, allora l'uomo sul pallone gli chiede: "Scusi, mi sa dire dove ci troviamo?" "Guardi, lei si trova su un albero, a dieci metri di altezza, siamo a 40 km dal centro abitato piu' vicino e io non ho una scala per farla scendere" "Senta, lei nella vita e' ingegnere di sistemi informatici?" "Perbacco, come fa a saperlo?" "Vede, lei mi ha dato una serie di informazioni perfettamente corrette, ma assolutamente inutili per risolvere i miei problemi" "Senta" gli risponde l'altro da terra "lei nella vita e' dirigente di qualche azienda?" "Caspita, come lo sa?" "Perche', vede, lei sta nella merda, non sa cosa fare, ma ha trovato il modo di dare la colpa ad un altro"
Una professoressa severissima di italiano interroga un alunno da lei odiato da diversi anni. Dopo l'interrogazione fa un paio di domande al povero studente: - Mi dica Farazzi. La trova accademicamente interessante questa classe? - Si, assolutamente. - E perche' la trova interessante? Forse perche' e' piena di studenti in gamba, Farazzi? - Esattamente professoressa. - E allora, Farazzi, mi puo' spiegare perche' un idiota come lei sta ancora qui dentro?!? - Perche' cosi le faccio compagnia, professoressa! (Realmente accaduto).
Un signore va dal medico perche' ha un piede tutto arrossato ed in particolare l'alluce destro gonfio e tutto rosso. Il dottore dopo aver fatto vari esami del sangue afferma: "Lei ha l'AIDS". Il signore e' esterrefatto: "Cosa dottore ? l'AIDS, ma sta scherzando?". "No non sto scherzando: lei ha l'AIDS nel ditone". "Ma come puo' essere, e' una cosa assurda!!". "Guardi io non so cosa dirle, anzi devo compilare la scheda... dunque mi dica... lei fa uso di sostanze stupefacenti?". "Dottore ma mi conosce, io faccio il muratore, altro che sostanze stupefacenti". "OK, e lei ha mai avuto rapporti con prostitute?". "Prostitute? Ma se io sono 30 che sono con mia moglie e non l'ho mai tradita!". "Va bene, allora frequenta omosessuali?". "Ma e' pazzo! Io i BUSONI li ho sempre presi a calci nel CULO!!!".
Un uomo va dal dottore per fare delle analisi e questi gli dice di tornare l'indomani a digiuno. L'indomani il tizio si dimentica di stare a digiuno e fa colazione con un cappuccino ed un cornetto. Poi si ricorda che il dottore si era raccomandato del digiuno, ma pensa: "Che ne sa lui se ho mangiato. Vado lo stesso". Cosi' dal dottore: "Faccia le urine qua dentro e me le porti. Il bagno e' la". L'uomo va, piscia e torna soddisfatto. Il dottore analizza ad occhio nudo controluce il barattoletto, si fa serio e dice: " Ma scusi, non mi faccia perdere tempo, mi ero raccomandato tanto. Invece lei ha preso un cappuccino ed un cornetto. Torni domani, ma stavolta proprio digiuno !". Il giorno dopo l'uomo si concentra, si veste, si prepara, e mentre esce si sbaglia e beve un caffe' senza zucchero. Poi ci pensa e: "Cazzzzzo! Non dovevo, ma vabe', e' solo liquido, anche senza zucchero. Non puo' accorgersene". Torna dal dottore, riempie il barattolino, lo consegna e il dottore: " Aaaahh! Ci risiamo! Non vuole capire! Lei questa mattina ha preso un caffe' senza zucchero. Basta! Torni domani!". Nuova mattina. L'uomo si sveglia, si prepara in fretta, uscendo vede un cracker e se lo mangia. Poi pensa: "No! Non posso fare questa figura. Ora ci penso io !". Sveglia la figlia di 15 anni, la fa pisciare in un barattolino, poi guarda e pensa che e' troppo limpida, cosi' scende in garage, prende una goccia d'olio dal motore della macchina, lo mette nella pipi', agita, la guarda e dice: "Perfetta!". Si reca dal dottore, gli consegna il barattolino, tutto soddisfatto e sorridente, e si mette da una parte ad aspettare la risposta. Il dottore comincia a guardare, si avvicina, agita un po' il liquame, poi si avvicina all'uomo e dice: "Io non so cosa ha da ridere uno come lei con una figlia di 15 anni incinta e la macchina con il motore oramai fuso!".
Due anziani coniugi vanno dal dottore per un controllo.
Questi visita prima il marito e poi gli dice: "Bene, Sig. Rossi, lei e' in perfetta forma per un uomo della sua eta'.
E l'uomo: "Certo, non bevo, non fumo, e il buon Dio veglia su di me". "Che vuol dire?" fa il dottore. Ed il vecchio: "Per esempio, ieri notte sono andato in bagno e il buon Dio mi ha acceso la luce per impedire di cadere".
Il dottore non capisce, ma chiede all'uomo di uscire e di far entrare la moglie.
Questa entra e dopo la visita il dottore le dice: "Sig.ra Rossi, anche lei e' in perfetta forma per una della sua eta'. E la donna: "Certo, non bevo, non fumo...". Il dottore la interrompe: "E il buon Dio veglia su di lei, vero?". La donna rimane confusa e chiede al dottore: "Ma che dice?".
Il dottore allora le spiega: "Suo marito mi ha detto la stessa cosa. Che il buon Dio veglia su di lui. Come ieri notte quando mentre era in bagno il buon Dio ha acceso la luce per lui". E la moglie: "Porca miseria, ha di nuovo pisciato nel frigo!